Dal 18 ottobre del 2018 è scattato l’obbligo di utilizzo delle Gare Telematiche per la PA. L’utilizzo dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione sarà esclusivo.
In base all’art. 40 del Codice degli Appalti (D. Lgs. 50/2016), l’obbligo, relativo a tutta la fase di gara è recepito direttamente dall’articolo 22 della Direttiva 2014/24/UE, disposizione rientrante tra quelle a recepimento obbligatorio dagli stati membri.
Inoltre, a disciplinare la normativa interviene l’articolo 5-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, vale a dire il Codice dell’amministrazione digitale.
Secondo l’art.58 del Nuovo Codice degli Appalti, il sistema telematico crea ed attribuisce in via automatica a ciascun operatore economico che partecipa alla procedura un codice identificativo personale, vale a dire le credenziali necessarie per operare all’interno del sistema.
Dopo la conferma di partecipazione, al momento della ricezione delle offerte, la stazione appaltante trasmette in via elettronica a ciascun partecipante la notifica del corretto recepimento dell’offerta stessa.
Il contenuto delle buste (Amministrativa, Tecnica, Economica) sarà maggiormente protetto dai nuovi sistemi digitali: in tal modo, infatti, saranno garantite l’integrità dei dati e la riservatezza dei contenuti delle offerte e delle domande di partecipazione.
L’Albo Fornitori Web consente di gestire la fase di negoziazione attraverso diverse tipologie di gare telematiche che riguardano:
- aziende private;
- enti della Pubblica Amministrazione, che devono gestire per legge processi di gara seguendo norme comunitarie a garanzia di regolarità e trasparenza.
I sistemi telematici consentono:
- la pubblicazione elettronica dei bandi di gara ;
- l’accesso elettronico ai documenti di gara;
- la presentazione elettronica delle offerte, garantendone l’integrità e l’immodificabilità;
- lo svolgimento digitale della gara, dall’apertura delle offerte fino all’automatica attribuzione del punteggio (criterio di valutazione del minor prezzo), dalla formazione della graduatoria al calcolo della soglia d’anomalia ed alla conseguente aggiudicazione.
- riduce i costi amministrativi ed i tempi delle procedure di gare e appalti;
- tutti i partecipanti dispongono delle stesse informazioni e condividono le stesse “regole” di gara nella fase di aggiudicazione sono garantite trasparenza e pari opportunità ;
- rispetto dei requisiti di riservatezza, autenticità, concorrenzialità ed integrità nello scambio dei dati;
- favorisce il raggiungimento del miglior rapporto qualità/prezzo, stimolando il confronto tra i fornitori con la massima regolarità e trasparenza;
- riduzione dei tempi necessari per la preparazione ed invio delle offerte: interfacce di intuitivo utilizzo guidano il processo automatizzandone l’operatività;
- supporta i fornitori, guidandoli con estrema semplicità nell’accreditamento e nella partecipazione alle diverse fasi delle gare telematiche;
- velocizzazione della comunicazione con i fornitori attraverso la PEC;
- dematerializzazione dei documenti, con la conseguente riduzione dei consumi di carta.